Sabato 11 Giugno presso il Cine Teatro Rivoli di
Mazara del Vallo è andata in scena “La Divina Commedia - Revolution” uno spettacolo ideato e diretto
da Angela Messina che con la sua Hip-Hop Dance
School
nata in seno alla Pam.
Quest'anno il direttore
artistico, la stessa Angela Messina,
ha voluto "osare", portando in scena il capolavoro di Dante Alighieri
attraverso la visione dei ragazzi, si è trattato comunque di uno spettacolo
creato insieme a loro attraverso sensazioni ed emozioni, con la voglia di
creare qualcosa di nuovo
.
.
Questo è stato il Leitmotiv
della serata Angela, che ha curato dalle musiche alle coreografie, è scesa in campo mettendoci tanto cuore e dirigendo in maniera armonica, impeccabile e
professionale il folto gruppo dei suoi 15 ragazzi che con lei hanno decretato un successo
strepitoso.
Magnifico l’accostamento
delle musiche al ballo, originale il connubio tra le musiche moderne e il
capolavoro Dantesco, la cui lettura dei canti è stata affidata alla voce
teatrale di Giorgia Di Giovanni.
Finale a sorpresa con la
gradita incursione di quattro componenti della The Vocal Academy il maestro Riccardo
Russo, Silvia Dolores, Federica Lamberta e Piero Palermo che hanno
emozionato il pubblico cantando in maniera soave il successo di Marco Mengoni
“Credo negli esseri umani” accompagnati dai ragazzi della Hip-Hop Dance School che hanno mimato la
canzone indossando la T-shirt “io Ballo per Da”
Da sottolineare la
grande sensibilità di Angela che ha voluto fortemente la presenza e il
coinvolgimento “dell’Associazione
Abilmente Uniti”, rappresentata da Nadia Rubino ed Enza Maccotta, per
sensibilizzare sulla grande valenza del ballo quale forma di comunicazione e inclusione
dei soggetti diversamente abili.
Le rappresentanti della
associazione hanno testimoniato, a fine spettacolo, circa le attività e le iniziative dell’associazione e sull’importanza
delle iniziativa come questa che ha reso possibile Angela Messina.
Complimenti ad Angela e ai suoi ragazzi
della Hip-Hop Dance School per le emozioni che
hanno saputo trasmettere e per la professionalità del lavoro svolto anche in
termini sociali.
Gianni Di Matteo